Indice
- Quando scade l’assicurazione auto?
- Che succede se l’assicurazione è scaduta da oltre 15 giorni?
- Come verificare la data di scadenza dell’assicurazione
- Verifica della copertura assicurativa sul Portale dell'Automobilista: come fare
- Assicurazione auto scaduta, che fare?
- Assicurazione auto temporanea scaduta: come funziona
- Domande frequenti
Ogni automobilista è chiamato a onorare un’agenda di appuntamenti e scadenze imprescindibili: tra i più importanti troviamo il rinnovo dell’assicurazione auto. Munirsi dei documenti necessari per guidare legalmente, infatti, è il primo gesto da compiere per ottemperare alle norme del Codice della Strada.
Tra imposta di bollo auto, revisione e rinnovi della documentazione, è facile lasciarsi sopraffare dall’elenco degli adempimenti da non dimenticare. Cosa occorre tenere a mente, quindi, quando si parla di scadenza dell’assicurazione auto? Quanti giorni di copertura esistono dalla scadenza dell’assicurazione e a quali sanzioni va incontro chi circola con l’assicurazione auto scaduta al di fuori del periodo di tolleranza? Come e dove verificare la scadenza della polizza? Nell’articolo di oggi chiariremo i più comuni dubbi che precedono il rinnovo dell’RCA.
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Quando scade l’assicurazione auto?
Secondo quanto stabilito dall’articolo 193 del Codice della Strada, ogni veicolo deve essere coperto da una polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi (RC Auto). La stipula dell’RCA è un passaggio obbligato per tutti i veicoli affinché possano circolare, ma non solo: il vincolo si applica infatti anche nel caso di vetture parcheggiate su strade pubbliche.
Il contratto di assicurazione ha una data di decorrenza, a partire dalla quale si attiva la copertura, e una data di scadenza: generalmente l’assicurazione auto scade dopo 12 mesi dall’attivazione, cui si aggiunge un periodo di tolleranza di 15 giorni tra il momento in cui la copertura cessa e la stipula di una nuova polizza RC Auto.
Che succede se l’assicurazione è scaduta da oltre 15 giorni?
Introdotto a partire dal 2013 in seguito all’abolizione della clausola di tacito rinnovo, il periodo di 15 giorni di tolleranza dalla scadenza dell’assicurazione consente ai veicoli di viaggiare sulle strade nazionali senza incorrere in sanzioni per la mancata copertura. La validità dell’assicurazione dopo la sua scadenza, quindi, è estendibile alle due settimane successive alla data riportata sul contratto e, oltre a proteggerli da eventuali multe, tutela gli automobilisti anche in caso di sinistri che avvengano in Italia (fino alle ore 24 del 15° giorno). La normativa nazionale prevede che il periodo di tolleranza si applichi solo nel caso delle polizze con durata annuale. È importante ricordare, inoltre, che il Decreto Cura Italia (D.l. 18/2020), in virtù del quale è stato possibile beneficiare della copertura dell’assicurazione anche 30 giorni dopo la sua scadenza, non è più in vigore.
Una volta trascorsi i 15 giorni dalla scadenza dell’assicurazione auto, chi non provvede al rinnovo della polizza rischia una serie di sanzioni, da quella pecuniaria da un minimo di 866 a un massimo di 3.464 euro, al sequestro dell’auto in attesa della stipula di una nuova assicurazione di un minimo di 6 mesi, fino alla confisca del mezzo, che avviene nel caso in cui l’automobilista non paghi la multa e gli oneri di trasporto e custodia del veicolo sequestrato. Per chi è sorpreso a circolare senza RC Auto due volte nell’arco di due anni, infine, sono previste multe raddoppiate, oltre alla sospensione della patente da uno a due mesi.
Come verificare la data di scadenza dell’assicurazione
Dall’abolizione della clausola di tacito rinnovo in poi, chiunque contragga la polizza auto deve rinnovarla volontariamente. Nella maggior parte dei casi la mancata stipula di un nuovo contratto è frutto di una banale dimenticanza: per questo motivo, è sempre opportuno effettuare una verifica della copertura assicurativa dell’auto controllando la documentazione fornita dall’assicuratore o inserendo la targa del proprio veicolo nell’apposita sezione del Portale dell’Automobilista.
Non tutto è perduto, ad ogni modo, per chi dimentica di controllare la scadenza dell’assicurazione. Le compagnie assicurative, infatti, sono tenute a inviare un promemoria agli automobilisti almeno 30 giorni prima della data di scadenza della polizza.
Verifica della copertura assicurativa sul Portale dell'Automobilista: come fare
Il Portale dell’Automobilista è una piattaforma riconosciuta dal Dipartimento dei trasporti del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e pensata per semplificare alcune operazioni necessarie per i titolari di autoveicoli, prima fra tutte la verifica della scadenza dell’assicurazione.
Per controllare se la copertura della tua assicurazione è scaduta ti basterà registrarti al portale da desktop o tramite app, selezionare dal menu di navigazione la sezione “Servizi online” e la voce “Verifica copertura RCA”. A questo punto, una volta specificati il tipo di veicolo di cui sei titolare e il numero di targa, potrai conoscere la data di scadenza della tua polizza, ma ricorda che il dato non terrà conto dei 15 giorni di tolleranza.
Il portale consente inoltre di controllare il saldo punti della patente di guida e di conoscere una serie di importanti informazioni relative al proprio veicolo, dal numero di telaio fino alla scadenza del bollo e della revisione.
Assicurazione auto scaduta, che fare?
Nel caso in cui la tua assicurazione auto sia scaduta, puoi continuare a usare la vettura per un massimo di 15 giorni dalla data di scadenza. Terminato il periodo di tolleranza non potrai prendere l’automobile, quindi circolare o lasciarla parcheggiata in strade pubbliche, pena una sanzione amministrativa che va da un minimo di 866 a un massimo di 3.464 euro.
Cosa fare con l’auto
Dal momento che la macchina non può circolare né restare parcheggiata in strade e aree pubbliche senza l’assicurazione, per continuare a usare l’auto sarà necessario rinnovare la polizza. Nel frattempo, se hai a tua disposizione un garage o un box auto, dovrai tenerla lì.
Come rinnovare l’assicurazione auto scaduta
Il rinnovo dell’assicurazione auto è una pratica semplice, che di solito prevede il completamento di pochi passaggi, dal contatto con l’assicuratore alla finalizzazione del pagamento. Prima di procedere al rinnovo, è buona norma rivedere attentamente le coperture in polizza, in modo da rinnovare solo quelle veramente utili o aggiungerne di nuove.
Alla scadenza del tuo contratto di assicurazione, documentati sull’offerta dei principali operatori del mercato, prima di rinnovare il tuo impegno con lo stesso fornitore: noi di Forbes Advisor abbiamo selezionato e valutato le migliori assicurazioni auto, per aiutarti a trovare quelle con il rapporto qualità-prezzo più vantaggioso.
Come funziona il rinnovo dell’assicurazione auto
Per comprendere al meglio come funziona il rinnovo dell’assicurazione auto, consideriamo l’esempio in cui la tua polizza RCA giunga a scadenza il 31 dicembre:
- Entro il 1° dicembre: l’assicuratore dovrà aver trasmesso all’ANIA il tuo fascicolo assicurativo, comprensivo dell’attestato di rischio elettronico (ATR).
- Entro il 31 dicembre (data di scadenza dell’assicurazione auto): puoi rinnovare la tua polizza scaduta o decidere di cambiare assicuratore.
- Fino alle 24:00 del 14 gennaio: anche se non hai sottoscritto una nuova polizza o provveduto al rinnovo dell’assicurazione auto, restano attive la copertura e le garanzie dell’RCA. Passata la mezzanotte, però, il periodo di tolleranza decade.
- Dal 15 gennaio in poi: l’assicurazione scaduta non copre più la tua auto, non puoi circolare o parcheggiare in strade pubbliche.
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Assicurazione auto temporanea scaduta: come funziona
Oltre alle assicurazioni con durata annuale, esistono polizze auto più flessibili e personalizzabili, particolarmente adatte in presenza di specifiche esigenze.
Un’assicurazione auto temporanea, valida per mesi, settimane o giorni, può rappresentare una soluzione ideale per determinate categorie di automobilisti. Pensiamo ai proprietari di auto d’epoca, a chi ha l’esigenza di estendere la copertura assicurativa in occasione di un viaggio all’estero o a chi utilizza un veicolo soltanto occasionalmente.
Mentre le polizze assicurative annuali concedono un periodo di tolleranza a chi circola con l’assicurazione auto scaduta, la durata limitata delle assicurazioni temporanee richiede maggiore tempestività al momento di rinnovare la polizza: la copertura delle assicurazioni auto temporanee, infatti, cessa ben prima dei 15 giorni previsti per i contratti di durata annuale. Ad esempio, nel caso di un’assicurazione auto semestrale, la copertura non è più valida a partire dalle 24 ore successive al giorno della scadenza.
Come spiegato, le sanzioni per chi circola con un’assicurazione auto scaduta possono includere multe onerose, la decurtazione di cinque punti dalla patente, il sequestro dell’auto e la sua confisca. Pertanto, un’attenta gestione del processo di rinnovo della polizza si rivela ancora più cruciale nel caso dell’assicurazione auto temporanea.
Leggi anche: Assicurazione auto mensile o a rate: come funziona e quando conviene
Domande frequenti
Dove controllare la scadenza dell’assicurazione auto?
Puoi controllare la scadenza della tua polizza auto verificando i dati riportati sulla documentazione fornita dall’assicuratore al momento della stipula del contratto, oppure utilizzando il servizio “Verifica copertura RCA” offerto dal Portale dell’Automobilista, il portale di servizi di e-government del Dipartimento per i Trasporti e la Navigazione.
Quando scade l'assicurazione auto ci sono i 15 giorni?
Se hai stipulato una polizza assicurativa annuale, una volta scaduta la copertura potrai circolare senza rischiare sanzioni (esclusivamente sulle strade nazionali) per un periodo della durata di 15 giorni, e quindi fino alle ore 24 del 15° giorno successivo alla data di scadenza dell’assicurazione.
Quanti giorni si può circolare con assicurazione scaduta?
Attualmente il periodo di tolleranza in cui è possibile circolare sulle strade italiane prima di rinnovare l’assicurazione è di 15 giorni. Il Decreto Cura Italia, in virtù del quale è stato possibile godere della copertura assicurativa anche 30 giorni dopo la scadenza dell’RC auto, non è più in vigore.
Assicurazione scaduta: quando scatta la sospensione della patente?
Secondo il Codice della Strada, chiunque venga fermato alla guida di un veicolo senza RC Auto due volte nell’arco di due anni dovrà pagare multe raddoppiate rispetto alla sanzione da un minimo di 866 a un massimo di 3.464 euro, e avrà la patente sospesa da uno a due mesi.
Come posso scoprire se una targa è assicurata?
Puoi scoprire se un veicolo è provvisto della copertura assicurativa RCA tramite il numero della sua targa collegandoti al Portale dell’Automobilista, la piattaforma web riconosciuta dal Dipartimento dei trasporti del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
Cosa succede se scade l'assicurazione e non la rinnovo?
Di seguito riportiamo le sanzioni previste dall’art. 193 del Codice della Strada per chi circola con l’assicurazione auto scaduta:
- Multa dagli 866€ ai 3.464€;
- Decurtazione di 5 punti dalla patente di guida;
- Sequestro dell’auto, fino alla stipula di una polizza assicurativa della durata minima di sei mesi;
- Confisca dell’auto, per chi non paga la sanzione e gli oneri di trasporto e custodia del veicolo sequestrato.
Come si calcolano i 15 giorni di assicurazione?
In caso di mancato pagamento dei premi successivi alle scadenze concordate nell’ambito del contratto assicurativo, chi sottoscrive polizze auto di durata annuale beneficia di un “periodo di tolleranza” di 15 giorni, come stabilito dall’art. 1901 c.c. 2° comma. In altre parole, se il contraente non rinnova la polizza auto entro questo periodo di tempo, l’assicurazione viene sospesa dalle ore 24.00 del quindicesimo giorno successivo alla scadenza. Durante i 15 giorni di tolleranza, la copertura è ancora valida e tutela l’automobilista sia in caso di sinistro sia dall’applicazione delle sanzioni previste per chi circola con un’assicurazione auto scaduta. Le compagnie assicurative hanno inoltre l’obbligo di avvisare il contraente della scadenza del contratto, osservando un preavviso di almeno trenta giorni.
Cosa succede se la polizia ti ferma con l'assicurazione scaduta?
Se si viene fermati dalla polizia con l’assicurazione auto scaduta, si rischiano una serie di pesanti sanzioni. Le forze dell’ordine possono infatti comminare una multa fino a 3.464€, decurtare cinque punti dalla patente di guida, sequestrare il veicolo o confiscarlo.
Cosa succede se si paga l'assicurazione in ritardo?
Continuando a circolare con un’assicurazione auto scaduta una volta trascorsi i 15 giorni del periodo di tolleranza, non si è più tutelati in caso di sinistri e si rischia di incorrere nelle sanzioni previste dall’art. 193 del Codice della Strada.
Le autorità possono interrompere immediatamente la circolazione del veicolo, che sarà rimorchiato. Se si è sorpresi a circolare con l’RCA scaduta una seconda volta entro 24 mesi, la multa può raddoppiare e si rischiano la sospensione della patente e la confisca del veicolo.
Quando l'auto è ferma si paga l'assicurazione?
La legge italiana impone il pagamento dell’RC Auto anche ai proprietari di veicoli fermi.
Quanti punti ti tolgono se guidi senza assicurazione?
Dal 2018 in poi, per chi guida con l’assicurazione auto scaduta è prevista la decurtazione di cinque punti dalla patente di guida.
Quanti giorni di comporto dopo la scadenza dell'assicurazione?
Il periodo di comporto è il tempo che intercorre tra la data di scadenza dell’assicurazione auto e il quindicesimo giorno successivo. Si tratta del periodo di tolleranza della durata di quindici giorni concesso a chi deve ancora rinnovare una polizza auto scaduta.
Quanti giorni si hanno per rinnovare l'assicurazione auto?
Successivamente alla scadenza della polizza RC Auto, hai 15 giorni di tempo per rinnovare l’assicurazione. Durante questo periodo di tolleranza, stabilito dall’articolo 1901 del Codice Civile, il veicolo è ancora coperto dall’assicurazione. La finestra temporale di 15 giorni è valida soltanto per le polizze con durata di 12 mesi e non si applica alle assicurazioni temporanee come quelle giornaliere, settimanali, mensili, trimestrali o semestrali.
Cosa succede se non pago l'assicurazione con tacito rinnovo?
Il tacito rinnovo non può più essere praticato dagli assicuratori. La compagnia assicurativa deve informarti prima della scadenza, ma se non paghi, la polizza non si rinnova automaticamente, bensì la copertura assicurativa termina ed è necessario attivarne una nuova. Ecco cosa succede:
- Sospensione della copertura: se non hai provveduto al rinnovo, l’assicurazione non copre più il veicolo e potresti essere soggetto a sanzioni se circoli senza la polizza. Nonostante la scadenza, hai 15 giorni di tolleranza, durante i quali puoi ancora circolare tutelato dall’assicurazione e senza rischiare sanzioni.
- Sanzioni: puoi ricevere una multa che varia da 866 a 3.464 euro, come previsto dall’articolo 193 del Codice della Strada. La sanzione può essere ridotta del 50% se rinnovi la polizza entro 15 giorni dalla scadenza.
- Fermo amministrativo: il veicolo può essere sequestrato e sottoposto a fermo amministrativo se vieni fermato senza l’assicurazione per due volte in 24 mesi, con sospensione della patente da uno a due mesi e fermo amministrativo di 45 giorni.
Come evitare il tacito rinnovo?
Dal 1° gennaio 2013 è entrato in vigore il decreto legge n. 179, che ha abolito il tacito rinnovo. La assicuratore deve avvisarti che la polizza è in scadenza con un anticipo di almeno 30 giorni, ma non può rinnovare per te il contratto.